Chirurgia ginecologica
Il carcinoma ovarico è un tumore che insorge nelle ovaie, due piccoli organi che si trovano alla destra e alla sinistra dell’utero, a causa della crescita incontrollata di cellule.
Dal punto di vista istologico i tumori delle ovaie si dividono in:
- epiteliali: originano dall’epitelio, il tessuto che riveste le ovaie. Colpiscono generalmente le donne tra i 55 e i 65 anni d’età.
- stromali: originano dal tessuto di sostegno dell’ovaio e sono meno frequenti rispetto ai precedenti.
- germinali: originano dalle cellule che producono gli ovociti e colpiscono più frequentemente adolescenti e giovani donne.
Cause e fattori di rischio
Il tumore all’ovaio è una malattia multifattoriale; le cause della crescita incontrollata delle cellule di questi organi non sono ancora note. Sono invece noti i fattori di rischio che favoriscono l’insorgenza della malattia. Questi i principali:
- età: le donne in età peri o post menopausale, tra i 50 e i 60 anni, sono generalmente le più colpite;
- familiarità: le donne con madri, sorelle o figlie affette da questa malattia hanno un rischio maggiore di contrarla a loro volta;
- alterazioni genetiche: le portatrici di varianti difettive dei geni BRCA1 o BRCA2 hanno un rischio più elevato di sviluppare tumori alle ovaie rispetto ad altre donne che non presentano la stessa mutazione genetica;
- fattori endocrini: sterilità, trattamento ormonale, ovaio policistico, obesità ed endometriosi sono fattori che possono essere ricondotti allo sviluppo del tumore dell’ovaio.
- fattori ambientali: eccedere con il consumo di bevande alcoliche e non praticare attività fisica possono contribuire all’insorgenza della malattia.
Sintomi
Sfortunatamente il tumore dell’ovaio è asintomatico, almeno nelle fasi iniziali. Per questo motivo è difficile riuscire a diagnosticarlo precocemente.
Ci sono comunque 4 segnali che è importante tenere sotto controllo:
- addome gonfio
- aerofagia
- bisogno di urinare frequentemente
- sensazione di sazietà a stomaco vuoto.
Si tratta di sintomi comuni ad altre patologie meno gravi, ma non andrebbero sottovalutati, soprattutto se prolungati nel tempo.
Diagnosi
La diagnosi di tumore all’ovaio può essere effettuata durante una visita ginecologica con palpazione dell’addome.
Tra gli esami strumentali impiegati per la diagnosi i principali sono:
- Ecografia transvaginale
- TAC addominale
- Risonanza magnetica
Trattamento
Il trattamento del cancro all’ovaio prevede un intervento chirurgico che varia a seconda dello stadio della malattia.
Quando le strutture intestinali e peritoneali sono coinvolte, l’intervento diventa multidisciplinare e il chirurgo oncologo si affianca al ginecologo.